WindTre, nessuna sanzione per le rimodulazioni: clienti infuriati

WindTre non dovrà vedersela con nessuna sanzione per le recenti rimodulazioni alle offerte. E i clienti sono infuriati, cosa sta succedendo.

Negli ultimi tempi, sempre più operatori telefonici stanno applicando rimodulazioni ad alcune delle proprie offerte. Portando ad aumenti dei costi e dei canoni mensili anche per i piani attivi già da tempo, con l’obiettivo motivato di migliorare i servizi di connettività e portare a benefici ulteriori per tutta la platea di consumatori. Una situazione che sta scatenando il malcontento, anche per le modalità con cui vengono comunicate queste modifiche.

Tanto che, di recente, WindTre se l’è addirittura dovuta vedere con un’indagine svolta da parte dell’AGCM per capire se le modalità di comunicazione di eventuali rimodulazioni rientrano nella legalità in termini di trasparenza o meritano sanzioni. E dopo attente ricerche, si è arrivati alla conclusione che non ci sono particolari anomalie e che dunque WindTre potrà “passarla liscia”. Una notizia che ha da subito scatenato il malcontento dei clienti, ora infuriati.

Rimodulazioni WindTre, non sono previste sanzioni per l’operatore telefonico

Una gatta da pelare in meno per WindTre. Secondo quanto dichiarato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), l’operatore telefonico non dovrà andare incontro a sanzioni per via delle recenti rimodulazioni comunicate con un doppio SMS.

Ma facciamo un passo indietro. Questa vicenda è da tempo finita sotto la lente d’ingrandimento del Garante, il quale già a novembre 2022 aveva deciso di sanzionare l’operatore con una multa da ben 5 milioni di euro. È stato dunque il provider stesso a difendersi proponendo alcuni impegni ai quali sottostare. Richiesta che alla fine è stata accettata dall’AGCM, che ha comunicato il tutto con un bollettino settimanale.

Come si legge nel comunicato, l’azienda ha accettato di collaborare con l’Antitrust al fine di migliorare la chiarezza informativa dei propri SMS quando si tratta di rimodulazione. Fino a qualche tempo fa, infatti, i clienti venivano messi al corrente dei cambi di tariffa con un doppio SMS nel giro di 24 ore. Con il primo per comunicare l’aumento e il secondo per poter rifiutare il tutto rispondendo al messaggio con un codice specifico.

Una pratica non trasparente e che ha subito messo all’erta l’Autorità. Ora, con gli impegni promessi, WindTre procederà con l’invio di un unico messaggio senza fare riferimento all’offerta precedente, nel quale fornirà indicazione dei contenuti aggiuntivi e consentirà in opt-in la possibilità di aderire ad una nuova offerta simile alla precedente. E inoltre, andrà ad indicare la nuova promo con il nome della precedente aggiungendo la dicitura ‘plus’.