Una novità molto importante su WhatsApp potrebbe portare molto fastidio ai tantissimi utenti che utilizzano l’app: ecco di cosa si tratta.
WhatsApp è senz’altro una delle app più utilizzate in assoluto. Più utilizzate generalmente e sia per quanto riguarda le applicazioni di messaggistica istantanea. Utilizzata in oltre 150 paesi del mondo, sulla piattaforma sono attivi circa 2 miliardi di utenti, e tali numeri sono destinati ancora a crescere. La possibilità di scambiare dati in maniera gratuita, documenti, media, il tutto protetto da privacy e sicurezza, rendono quest’app sicuramente una delle più sicure.
E gli utenti chiedono sempre di più che l’app sia a loro immagine e somiglianza, con esigenze sempre più sfidanti per gli sviluppatori. Ed ecco che alcune novità però potrebbero seriamente mettere in crisi l’enorme bacino di utenti presenti sulla piattaforma. Una novità che potrebbe allontanare tante persone che l’utilizzano: ecco di che cosa si tratta.
Vivere senza WhatsApp, al giorno d’oggi, sembra davvero impossibile. Praticamente tutti noi, insieme anche ad altre app di messaggistica, la utilizziamo quotidianamente. L’app di proprietà Meta, insieme a Facebook ed Instagram, è tra le più utilizzate in assoluto. Ed alcune novità potrebbero seriamente spaventare gli utenti. Una di queste introdotte molto utili è quella dei canali, in cui un utente può registrarsi per guardare i contenuti che più gli piacciono.
Ma la “minaccia”, arriverebbe da una novità apportata nelle altre due applicazioni Facebook e Instagram, che sarebbero a pagamento per poter beneficiare di servizi in particolare. Detta in soldoni, ci saranno delle interruzioni pubblicitarie, delle inserzioni (un po’ come siamo abituati a vederle su YouTube prima di vedere un video), che appariranno mentre utilizziamo l’app. Accadrà anche su WhatsApp? Qual è la reazione degli utenti?
Facebook ed Instagram riservano all’utente la scelta di pagare una cifra mensile per poter usufruire dell’app senza tali inserzioni pubblicitarie. La scelta è libera ed a discrezione dell’utente. Gli s tessi utenti sono però preoccupati che questo possa accadere anche tra una chat e l’altra della loro app di messaggistica preferita. Ma qual è lo scenario? Sarà introdotta questa modalità anche sull’app dal famosissimo loghino verde?
Ad oggi, rassicurano gli sviluppatori, non è prevista, salvo la possibilità di inserire tali inserzioni pubblicitarie all’interno dei canali, in cui sono visibili i contenuti a cui ci siamo associati. Tutto è ancora in via di sviluppo, ma agli utenti non piacerebbe questa soluzione. L’importante, come sentimento comune diffuso, è che non ci siano inserzioni tra le chat. Questo costituirebbe un fastidio abbastanza comune, e che quasi tutti gli utenti sperano che non si verifichi, e che WhatsApp non introduca un abbonamento mensile per poter evitare di guardarle.
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