TikTok: il social più amato dai giovani sta per subire un cambiamento epocale. Ecco cosa potrebbe succedere sulla piattaforma
Se hai mai utilizzato TikTok sai bene qual è la forza principale di questo social cosi famoso tra i giovanissimi. Si tratta di una piattaforma che permette di creare video molto brevi. In pochi secondi, una scritta un suono e una foto possono creare un trend. Ormai la sua fama ha portato la piattaforma ad avere un vero e proprio linguaggio interno, che solo utenti e creator possono comprendere.
Per esempio, solo un utente di TikTok può capire cosa significa la frase Buongiorno Pescheria. La forza di questo social si basa proprio sulla community, che condivide codici e linguaggi che spesso ritrova anche all’esterno. La brevità dei video della piattaforma è sempre stata criticata da parte di chi ne fa un uso assiduo e da chi è solo quello che in inglese viene chiamato lurker, cioè un utente che guarda solo video altrui senza produrne di propri. Si dice spesso che TikTok sia una piattaforma non adatta a contenuti profondi e che facciano riflettere gli utenti che li guardano.
TikTok cambierà per sempre: ecco un nuovo modo di fare video
Anche le stesse recensioni dei libri che hanno reso la piattaforma cosi famosa alla stampa, spesso risultano superficiali e poco approfondite. Per parlare di cose importanti o anche per creare un contenuto divulgativo che sia fatto bene, non bastano dieci minuti. Per i fan dei contenuti più lunghi, forse sta per arrivare una grande novità. A quanto pare la piattaforma starebbe paventando l’idea di offrire agli utenti la possibilità di realizzare clip da ben 15 minuti.
Un modo per avvicinare nuovi utenti alla piattaforma, ma forse anche un modo intelligente per fare concorrenza a piattaforme video che continuano a fare milioni di utenti, nonostante la loro propensione alla lungaggine. Prima Youtube, adesso Twitch, c’è chi riesce a fare video anche di un’ora mantenendo sempre alta l’attenzione del pubblico. La verità forse sta nel mezzo allora: la soglia dell’attenzione media del pubblico si è certamente abbassata, ma quando ne vale la pena, guardare contenuti lunghi è certamente preferibile.
Ora non sappiamo se questa rivoluzione arriverà davvero, ma saremmo curiosi di sapere se l’utenza sarà felice di avere a disposizione contenuti più lunghi da guardare. Sarebbe un cambio radicale anche per molti famosi creator, che dovranno cominciare a pensare a video più lunghi da fare. Un bel cambiamento, no?