Allarme truffe per le criptovalute, ecco le caratteristiche e cosa si può fare per salvaguardare il proprio portafoglio.
Le Criptovalute sono un mondo che negli anni si è sviluppato molto e si è fatto conoscere, hanno un sistema molto strutturato che garantisce privacy e sicurezza. Queste monete digitali non hanno forma fisica ma si scambiano solamente per via telematica, la più conosciuta fra tutte è il Bitcoin. Il contenitore di queste monete virtuali viene definito come portafoglio digitale o e-wallet.
Le criptovalute si basano sul funzionamento del sistema tecnologico noto come “Blockchain“, un sistema che permette la crittografia delle transizioni. Questa tecnologia garantisce ad ogni transizione che il ricevente e il mittente, una volta effettuata l’operazione, non può avere modo di cambiarla, rendendola inoltre pubblica unendola alla rete connessa di blockchain. Quando viene effettuata un’operazione questa diventa irremovibile proprio dalla catena di blocchi (blockchain) che viene creata ad ogni passaggio, permettendo inoltre un sistema di verifica coi fiocchi.
Tra il 2020 e il 2021 sono state registrate dalla Federal Trade Commission più di 7000 persone che hanno subito furti raggiungendo la somma di ben 80 milioni di dollari, superando di gran lunga le truffe dell’anno precedente che corrispondevano solamente a 7 milioni di dollari. Bisogna anche tener conto che vengono fatte così tante truffe anche per colpa della non tutela fornita dalla Legislazione Europea senza quindi ottenere l’offerta di tutela dei consumatori.
Una delle principali cause di queste truffe è l’ignoranza delle persone nel mondo delle criptovalute. Alcuni Stati hanno addirittura creato più confusione emanando norme sulle monete digitali che possono confondere gli interessati. Una tra le truffe più redditizie usufruisce di un vecchio sistema, ossia quello d’interpretare un personaggio noto. È molto difficile oggi riconoscere i truffatori, poiché questi arrivano anche a violare profili verificati, questa tipologia di frode è conosciuta come deep fake.
Una figura usata molto per le truffe è quella di Elon Musk. Recentemente Tim Dodd ha creato su YouTube un canale nominato “Everyday Astronaut” in cui avrebbe poi caricato il lancio in diretta del razzo Inspiration 4 di SpaceX dal Kennedy Space Center. Alcuni imbroglioni hanno pensato di prendere i video di questo lancio, informando inoltre di una raccolta fondi per il St. Jude Children’s Hospital e ripubblicarli facendo una finta diretta invogliando i visitatori a donare bitcoin su un altro sito. La figura dell’uomo più ricco del mondo viene anche usata per un’altra truffa che consiste nell’investire in bitcoin una certa somma garantendo un rimborso pari al doppio della somma.
Un altra truffa divenuta molto famosa è quella di Squid Game. Un gruppo di persone avrebbe creato un token (forma iniziale di una criptovaluta non ancora ufficializzata) nominata “Squid” facendola spopolare e facendo investire i fan sfegatati raccogliendo molti soldi e portando la moneta a una valutazione di 2.500 dollari. Poco tempo dopo questa sarebbe crollata a 0 facendo perdere tutti i soldi spesi e gli autori della truffa che avevano account Twitter, Facebook e Instagram ora sono scomparsi dai social portandosi con loro milioni.
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