Da oggi nessuna connessione è al sicuro. Ecco come bucare qualsiasi Wi-Fi con Pwnagotchi, il nuovo dispositivo di hacking per tutti.
Tutte le reti Wi-Fi sono dotate di password di sicurezza per evitare che gente malintenzionata acceda alla nostra rete. Generalmente una password forte è sufficiente a fermare la maggioranza degli attacchi, visto che l’hacking vero e proprio richiede abilità che generalmente non viene sprecata nel bucare reti Wi-Fi. Oggi, però, sorge una nuova minaccia, che rende il processo di entrare nelle reti Wi-Fi altrui semplicissimo. Questo prende il nome di Pwnagotchi, ed è davvero alla portata di tutti.
Pwnagotchi è un semplice dispositivo, costruito sulla base del Raspberry Pi Zero W, un mini-computer dal modico costo di 15 dollari. A questo si aggiunge la fonte di corrente, lo schermo E-Link e una scheda SD con il sistema operativo (le dimensioni richieste per la scheda sono 8GB). Insomma, con meno di cinquanta euro vi troverete tra le mani un potentissimo dispositivo di hacking, accessibile a tutti con minima conoscenza informatica.
Pwnagotchi: come entra nelle reti Wi-Fi
Il modo in cui funziona è molto tecnico, e potete trovare la spiegazione ufficiale sul canale di Sumsub, i creatori del dispositivo. La parte che lo rende così efficace è più intuitiva: Pwnagotchi usa le recenti tecnologie di intelligenza artificiale per migliorare il suo algoritmo attraverso diversi tentativi. La faccina sullo schermo E-Link, quindi, non è semplicemente lì per fare riferimento ai Tamagotchi su cui si basa il nome, ma mostrerà lo stato attuale del Pwnagotchi. Questo va dallo stato di riposo a quello che mostra le capacità attuali del dispositivo. Di conseguenza, più reti riesce a bucare, più efficace sarà il processo.
Per chi è interessato al dispositivo, la pagina ufficiale include tutte le istruzioni necessarie per assemblarlo. Per chi vuole difendersi dalla nuova minaccia, invece, i creatori suggeriscono di usare una password molto forte (che rallenterà l’efficacia del dispositivo) e di controllare regolarmente i dispositivi connessi alla rete: se c’è qualche dispositivo che non riconosciamo dovremo cambiare immediatamente la password e, per i più esperti, impostare indirizzi MAC prefissati per permettere solo a dispositivi sulla whitelist di connettersi alla nostra rete. Questo impedirà a tutti gli altri dispositivi di connettersi, garantendo la massima sicurezza per la nostra rete.