Apple ha cominciato a usare il titanio per realizzare le cover dei suoi dispositivi: davvero gli iPhone non si romperanno più?
Da qualche tempo la casa di Cupertino ha fatto passi da gigante in merito alla resistenza dei suoi device. Di certo l’innovazione che ha letteralmente cambiato le carte in tavola è stato il Ceramic Shield.
Si tratta del vetro più resistente mai utilizzato nella realizzazione di uno smartphone e prende il nome dalle microparticelle di ceramica che vengono utilizzate nella composizione del vetro. Tali microparticelle risultano più dure di diversi metalli e sono in grado di non alterare la trasparenza del prodotto finale che, almeno a prima vista, non è dissimile da una qualsiasi lastra di vetro.
Il problema è che il ceramc shield è estremamente costoso, quindi viene utilizzato esclusivamente per realizzare lo schermo del telefono. Per la realizzazione del guscio posteriore Apple ha messo a punto una tecnologia che ha permesso di combinare titanio e alluminio per realizzare un guscio leggerissimo ma ultraresistente.
Titanio, alluminio e vetro per una nuova cover a prova di bomba (oppure no)
La fusione di titanio e alluminio per realizzare i case posteriori dei device Apple è stata utilizzata per fabbricare il rivestimento dell’iPhone 15 Pro Max. Lo scopo di questa innovazione era di creare una copertura estremamente rigida, che impedisse al telefono di piegarsi e spezzarsi in due se sottoposto a violente sollecitazioni e a pressioni nella parte centrale dell’apparecchio. La strategia ha funzionato, anche se solo in parte.
Il problema è che, parallelamente, sono stati adottati anche nuovi materiali per realizzare il vetro posteriore del device. L’obiettivo dichiarato dalla casa di Cupertino è di rendere fattibili interventi con cui riparare il vetro posteriore senza dover sostituire anche la struttura in titanio e alluminio ad essa sottostante.
In effetti l’operazione sembra riuscita, dal momento che, in effetti, il costo per la sostituzione del vetro posteriore è sceso di ben 400 Euro rispetto ai modelli precedenti. Il problema successivo è che sono stati registrati problemi non indifferenti: a renderli noti è stato il famoso youtuber JerryRigEverything.
JerryRigEverything ha dimostrato che per rompere il vetro posteriore del nuovo iPhone 15 Pro Max è bastato esercitare pressione con i polpastrelli di entrambi i pollici contemporaneamente. Il vetro del device è andato letteralmente in frantumi e si è formata una fitta ragnatela di crepe lungo tutta la cover mentre, in effetti, il rivestimento di titanio e alluminio ha effettivamente impedito al telefono di flettersi.